Drop Down MenusCSS Drop Down MenuPure CSS Dropdown Menu

martedì 24 marzo 2015

Aereo Germanwings precipita in Francia

Questa mattina, intorno alle 10:50, un aereo di linea della compagnia tedesca Germanwings (appartenente al gruppo Lufthansa) è precipitato nel sud della Francia, più precisamente sulle Alpi dell'Alta Provenza, a poca distanza da Nizza e dal confine italiano. L'aero, un Airbus A320 (con matricole 3C6618 - D-AIPX), stava effettuando il volo GWI18G (4U9525) che collega Barcellona - Düsseldorf.
Non si riscontrano disagi al traffico aereo negli areoporti vicini nè in quelli più lontani, ma come conseguenza è stato annullato lo sciopero dei controllori di volo francesi previsto a partire da mercoledi.



Il punto dell'incidente, il traffico aereo in diretta:

Ecco la cronologia dei fatti aggiornata:
ore 16:00 (26 marzo) - L'ipotesi di "suicidio" da parte del copilota del volo Germanwings GWI18G (4U9525) sembra sempre più concreta. Analisi, da parte di FlightRadar24, del trasponder dell'aereo indicano una modifica manuale dell'autopilota alle ore 10:30: da 38.000 piedi a 96 piedi di altitudine.
giovedi 26 marzo ore 10:30 - Scioccanti rivelazioni trapelano dall'analisi "ufficiosa" della prima scatola nera, quella che registra le conversazioni del personale di bordo: un inquirente della BEA di Parigi avrebbe anticipato al NY Times che dalle registrazioni si evincerebbe che uno dei due piloti sarebbe rimasto da solo nella cabina di pilotaggio mentre l'altro sarebbe rimasto all'esterno, senza possibilità di rientrare dato che la porta della cabina è blindata dall'interno. Adesso il mistero si infittisce dato che le conversazioni durante le fasi della partenza sembrerebbero "normali" ma, dopo essere rimasto solo in cabina di pilotaggio, uno dei due piloti avrebbe interrotto (volontariamente o involontariamente) ogni tipo di comunicazione sia con l'esterno sia con l'interno dell'aereo, fino allo schianto.
ore 19:30 (25 marzo) -  Conferenza stampa del BEA (Ufficio Inchiete a Analisi dell'Aviazione civile ffrancese) all'aeroporto di Bourget a Parigi: riuscite le operazioni di consultazione dei dati registrati isulla scatola nera, adesso serviranno giorni, o settimane, pre riuscire a decifrare tutti gli allarmi e le comunicazioni avvenute durante gli ultimi voli dell'aereo. Bisognerà associare ogni parola alle giuste persone presenti in cabina ed ogni suono o allarme al giusto strumento. Di grande aiuto sarà inoltre il ritrovamento e la consultazione della seconda scatola nera contenente tutti i dati registrati dalla strumentazione di bordo. Infine è stata resa nota l'ultima frase detta dai piloti alla torre di controllo di Marsiglia: "Direct IRMAR Merci 18G." da interpretarsi come "Ricevuto, direzione IRMAR (Rouet, prossimo punto di controllo della rotta prevista), grazie, volo GWI18G". Quest'ultima frase detta evidenzia quindi uno stato di normalità a bordo dell'aereo.
ore 17:30 (25 marzo) -  François Hollande annuncia durante una conferenza stampa, insieme alla Merkel e Rajoy, che èstato ritrovato solamente l'involucro della seconda scatola nera, la FDR, che registra tutti i dati provenienti dagli strumenti di bordo. Al momento quindi non sarebbe stata ancora trovata la scatola nera in se per se contenente la scheda di memoria con i file registrati utili all'inchiesta.
ore 14:30 (25 marzo) - Sul luogo dell'incidente sono arrivati i tre capi di stato coinvolti nella tragedia: il presidente François Hollande, la cancelliera Angela Merkel ed il primo ministro Mariano Rajoy.
ore 13:00 (25 marzo) - Il mistero sulla causa della tragedia del volo Germanwings 4U9525 sarà spiegato entro stasera dopo l'analisi di una delle due scatole nere? Una dinamica strana in quanto, come si può osservare dal tracciato radio visibile su FlightRadar, l'aereo ha cominciato la sua mortale discesa (non eccessivamente brusca) in corrispondenza di Marsiglia, sulla costa sud della Francia, ed ha proseguito dritto finchè non ha raggiunto la montagna sulla quale si è schiantato. Il fatto di non essere precipitato in picchiata esclude un'esplosione in volo e una grave lesione strutturale in quanto il volo dell'aereo era ancora sostenuto dalla portanza, ma il non aver cambiato rotta (ed aver raggiunto il vicino mare, ad esempio, per un ammaraggio) fa scaturire ipotesi sull'impossibilità da parte dei piloti di controllare il velivolo e di darne comunicazione: suicidio, avionica ed elettronica in avaria, attentato,...?
ore 12:50 (25 marzo) - L'Uffiico francese d'Inchiesta e di Analisi, il BEA, ha pubblicato una foto della prima scatola nera ritrovata: lo stato è abbastanza compromesso, dato il tremendo impatto dell'aereo sul versante della montagna, presentandosi abbondantemente ammaccata e accartocciata. Lo stesso BEA spera di poter dare le prime comunicazioni ufficiali alle 16 di oggi.
ore 10:40 (25 marzo) - Il volo Germanwings di oggi cha collega Barcellona a Dusseldorf è partito regolarmente alle 09:58 ma ha cambiato numero di volo in 4U9441 e soprattutto ha cambiato rotta: non passa più dalle Alpi, luogo dell'incidente di ieri, ma segue la rotta ovest passando per Tolosa, Poitiers, Parigi.
mercoledi 25 marzo ore 07:30 - La scatola nera CVR ritrovata è quella che registra tutte le comunicazioni interne ed esterne dell'aereomobile. Risulta essere in parte danneggiata ed è stata trasportata a Parigi per cercare di recuperare tutti i dati utili alla determinazione delle cause dell'incidente.
ore 17:30 (24 marzo) - Sul luogo dell'incidente a 2700 m di quota si sono recati 300 gendarmi, 300 vigili del fuoco e 10 loro elicotteri. Sembrerebbe essere stata trovata una scatola nera.
ore 16:00 (24 marzo) - Germanwings non ha ancora dato comunicazione ufficiale del numero, e soprattutto del numero, dei passeggeri a bordo in quanto non si conosce effettivamente il numero delle vittime, dichiarando inoltre che non renderà noti i dati finchè tutti i parenti saranno stati contattati e presi in carico. Si esclude al momento la presenza a bordo di passeggeri italiani nè francesi mentre le nazionalità interessate sono quella tedesca, spagnola e turca.
ore 14:50 (24 marzo) - non è stato l'equipaggio a bordo del volo Germanwings a lanciare il mayday ma i controllori di volo che lo avevano in carico in quanto avevano perso ogni contatto con l'euipaggio ed avevano notato che l'improvvisa discesa del velivolo era cominciata senza preavviso. Rimane il dubbio sulle cause dell'incidente in quanto una discesa di emergenza "controllata" avviene, secondo prassi da manuale, a 5000 piedi al minuto mentre in questo caso la discesa è stata di poco oltre i 3300 piedi al minuto.
ore 13:00 (24 marzo) - non ci sarebbero superstiti tra i 142 passeggeri e i 6 membri di equipaggio che si trovavano a bordo del volo Germanwings. Le condizioni meteo al momento dell'incidente erano buone. L'aereo proveniente da Barcellona avrebbe iniziato a perdere quota in corrispondenza di Marsiglia per poi precipitare in prossimità di Barcellonette. I resti dell'aereo sono stati avvistati ed i primi soccorritori stanno raggiungendo il luogo dell'incidente in elicottero poiché è situato a 1500-2000 metri di altitudine ed è di difficile accesso via terra.
martedi 24 marzo ore 10:47 - il volo GWI18G lancia il segnale di mayday in seguito al quale i controllori di terra perdono ogni contatto radio e radar.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento