Questo post è dedicato a coloro che, visitando Parigi, vogliono evitare di essere truffati, derubati e vogliono partire prevenuti sui rischi che si possono facilmente incontrare (specialmente nei periodi di alta stagione: aprile-luglio).
Ecco dunque un elenco che potrebbe tornarvi utile quando verrete a Parigi (il sol fatto di leggere queste descrizioni vi permetterà di evitare al 99% di diventarne "vittime" in quanto sarete capaci di individuare ed evitare i pericoli):
- I Braccialetti di Cotone Colorato
è
un raggiro innocuo ma abbastanza fastidioso. Mentre camminate siete
avvicinati da uno o più individui che vi chiedono o pretendono che voi
gli poniate la mano. Nel caso in cui gli ponete la mano (spesso senza
che vi rendiate conto del perché) questi inizieranno a tesservi in
pochissimi istanti un braccialetto o un anello con dei fili di cotone
colorato.
Per chi fosse interessato a questo prodotto non c'è
alcun problema. Nel caso contrario invece la truffa sta nel fatto che,
dal momento in cui hanno iniziato a fare il braccialetto non si ha modo
di rifiutarsi, essendo costretti contro la vostra volontà a pagarli
qualche euro.
Non
porgere il braccio, non fermarvi a parlare (nonostante loro cercheranno
di risultarvi simpatici perché inizieranno a parlare italiano;
conoscono tutte le lingue!). Dunque passategli davanti senza rivolgergli
lo sguardo o la parola, oppure dite in modo gentile "no merci!" e
continuate tranquilli per la vostra strada.
- Il luogo dove potete, quasi certamente, incontrare questa truffa?
All'entrata
inferiore dei giardini che conducono al Sacré-Coeur (quelli che si
incontrano per raggiungere la basilica dalla stazione metro Anvers).
- I Biglietti Metro Scontati
Porre particolare attenzione a questa truffa in quanto può costarvi abbastanza caro.
Nelle stazioni della Metro molto affollate delle persone vi propongono di acquistare dei biglietti (ticket t+ o abbonamenti) a prezzo scontato. In effetti, acquistando ed utilizzando il biglietto, questo funziona normalmente e vi permette l'accesso ai mezzi di trasporto senza alcun problema.
I problemi insorgono invece quando, convinti di aver acquistato un abbonamento, provate a riutilizzare il biglietto per prendere un secondo mezzo e non funziona più: questo perché vi hanno venduto come abbonamento un semplice biglietto t+ (questa truffa é "riservata" ai turisti più sprovveduti dato che sarebbe facilmente smascherabile).
Se invece pensate di aver comprato, facendo un buon affare, dei ticket t+ a prezzo scontato sappiate che utilizzandoli potete essere soggetti a delle multe in caso di controllo. Infatti non vi hanno venduto dei ticket t+ a tariffa piena ma dei t+ a tariffa scontata che possono utilizzare solo i bambini sotto i 10 anni.
Quindi, al momento di un controllo, un adulto in possesso di un biglietto per bambini sarà soggetto ad una multa! Oltre il danno la beffa...
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
Se vi propongono di acquistare dei biglietti a prezzo inferiore evitate di crederci, nessuno vi regala dei biglietti in questo modo! Per esserne certi potete leggere attentamente cosa c'é scritto sul biglietto, la maggior parte dei turisti non conosce nemmeno l'esistenza dei biglietti a prezzo scontato.
- Il luogo dove potete, quasi certamente, incontrare questa truffa?
Agli ingressi e nelle vicinanze dei distributori di biglietti delle stazioni Metro Barbès-Rochechouart, Gare du Nord...
PS: per conoscere i prezzi dei vari biglietti e dunque farvi un'idea di quanto pensate di risparmiare controllate questa pagina dedicata.
- I Ritratti a Montmartre
Come per il precedente questo raggiro é un po' fastidioso, ma innocuo.
Camminate per le stradine di Montmartre e ad ogni passo c'è un artista, con tanto di tavoletta in mano, che vi chiede se volete farvi fare un ritratto. Ovviamente chiunque vorrebbe farsi fare un ritratto come ricordo della splendida vacanza a Parigi, ma se accettate e chiedete il prezzo dell'opera che l'artista vi realizzerà, questo sorvola e dice che non c'è problema, che intanto ti inizia a fare il ritratto.
Camminate per le stradine di Montmartre e ad ogni passo c'è un artista, con tanto di tavoletta in mano, che vi chiede se volete farvi fare un ritratto. Ovviamente chiunque vorrebbe farsi fare un ritratto come ricordo della splendida vacanza a Parigi, ma se accettate e chiedete il prezzo dell'opera che l'artista vi realizzerà, questo sorvola e dice che non c'è problema, che intanto ti inizia a fare il ritratto.
Il disegno viene bene, non c'è che dire, ma il problema è che al suo termine il prezzo da pagare è davvero elevato (dalle 50 alle 150€, dipende dal tipo di turista che capita)! Ed il fatto di aver accettato vi fa credere di dover acquistare per forza il ritratto quindi questi artisti abusivi avranno guadagnato al posto degli artisti in regola che potete trovare in Place du Tertre.
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
Innanzitutto evitate gli artisti che lavorano in piedi in mezzo alla strada ma rivolgetevi a quelli in Place du Tertre. Altra regola importantissima è contrattare il prezzo prima di iniziare il ritratto o la caricatura: evitate in qualsiasi caso gli artisti che non vi vogliono dire il prezzo in anticipo. Nel caso in cui capitate sotto le loro grinfie e vi chiedono una cifra esorbitante o contrattate fino a scendere a 15-20€ oppure ve ne andate senza nulla dover dare a questi truffatori... in fondo non possono denunciarvi in quanto sono degli abusivi che agiscono contro legge!
- Il luogo dove potete, quasi certamente, incontrare questa truffa?
Nelle stradine di Montmartre che collegano la Basilica del Sacré-Coeur alla Place du Trertre.
- La Donazione per i Sordomuti (o disabili in generale)
Anche
questa è una truffa poco grave. Le vittime più frequenti sono le
persone che vogliono aiutare le altre persone che nella vita sono state
meno fortunate.
Mentre camminate, mentre state facendo le foto o
mentre siete in contemplazione di un qualche monumento siete avvicinati
da un gruppo di ragazzini sordomuti che, a gesti, vi chiedono di leggere
la cartellina che hanno in mano. Su questa c'è scritto di fare una
donazione per una fantomatica associazione che dovrebbe aiutare i
sordomuti). Prima di dare il denaro dovete mettere una firma per
ufficializzare la donazione.
In questa situazione però è meglio
non farsi prendere dal sentimento di compassione in quanto questi sono
in realtà truffatori che cercano di estorcere denaro.
Per rendervi conto della truffa si può osservare che:
tutti
i ragazzini (dai 3 ai 10 per gruppo) sono zingari- Sono tutti
sordomuti, una cosa al quanto insolita! Insolita specialmente perché quando si nega la "donazione" questi individui iniziano tranquillamente a
parlare tra di loro!!
Inoltre le cartelline che hanno in mano
sono costituite da dei pezzi di cartone, di compensato rovinato o di
giornali... una cosa molto poco professionale per un'associazione di
volontariato!
Infine nessuno di questi ragazzini indossa un
cartellino di riconoscimento (dove poter leggere gli estremi
dell'associazione e della persona).
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
Semplicemente ignorate ogni loro richiesta, dopo qualche secondo andranno a cercare qualche altra preda.
- Il luogo dove potete incontrare questa truffa?
Potrebbe
essere ovunque dentro Parigi, ma se ne registra un numero elevato nei
luoghi tipicamente turistici ed affollati come Notre-Dame, il Centre
Pompidou, l'Opera.
- Le Sigarette a Basso Costo
Più che una truffa che fa perdere denaro è una truffa che fa perdere la salute.
Alla
stazione Metro Barbès-Rochechouart vi dovete fare largo tra decine e
decine di individui che, tra le altre cose, vi chiedono se volete
acquistare dei pacchetti di sigarette delle marche più famose per soli 2
€.
La truffa non sta solo nel contrabbando (dato che le sigarette
proposte sono prive di imposte statali, il che giustifica il prezzo
così basso) ma, cosa gravissima, queste sigarette hanno una provenienza
assolutamente sconosciuta mentre al contempo hanno una riconosciutissima
pericolosità: contengono prodotti chimici estremamente dannosi!
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
Dovete
resistere alla tentazione di poter acquistare delle sigarette ad un
prezzo bassissimo e camminare tra questa gente senza dargli retta.
- Il luogo dove potete, quasi certamente, incontrare questa truffa?
All'interno, all'uscita e nelle immediate vicinanze della stazione Metro Barbès-Rochechouart.
- Autisti e Taxi Abusivi
Questa truffa è frequente soprattutto negli aeroporti e nelle stazioni dei treni internazionali. Può essere rischiosa perché oltre a poter pagare di più rispetto al prezzo di un servizio legale, nei peggiori dei casi si potrebbe essere addirittura vittime di furti.
Se appena atterrati a Parigi siete ancora all'interno del terminal e qualcuno vi si avvicina chiedendovi se avete bisogno di un "TAXI" questo è al 100% un abusivo.
Per una descrizione più dettagliate di questa truffa leggete il post dedicato cliccando qui.
Per una descrizione più dettagliate di questa truffa leggete il post dedicato cliccando qui.
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
Semplicemente dite "No merci" e non dategli retta.
- Il luogo dove potete, quasi certamente, incontrare questa truffa?
All'interno dei terminal degli aeroporti.
- Il Gioco delle Tre Carte
In
realtà in questo caso non vengono utilizzate le carte ma tre cerchi
neri di plastica, sotto uno dei quali si trova attaccato un cerchio
bianco di carta.
Il "gioco" consiste nell'indovinare, dopo essere
stati mischiati, qual è il dischetto sotto il quale si cela il segno
bianco. La truffa consiste invece nel fatto che chi muove i dischetti è
un abilissimo maneggiatore e sa come imbrogliare la preda ad ogni suo
tentativo di vincere.
Vi starete chiedendo: ma se si sa che questo
è un gioco d'azzardo e che c'è sempre il trucco, perché mai dovrei
cascare e provare a giocare?
Ebbene la bravura del truffatore non
si ferma all'abilità manuale ma anche quella di ammaliatore: vi farà
credere che vincere è semplicissimo e vi convincerà a giocare.
Vediamo
cosa avviene dal punto di vista dello sprovveduto che camminando per
una stradina affollata incappa nella visione di un gruppetto di persone riunite a cerchio e dall'aria divertita e felice...:
si scorge
questo "tavolo da gioco" fatto di scatole di cartone sul quale un
individuo mischia i tre dischi mentre spiega ad alta voce le "regole del
gioco" (tenendo sempre in bella mostra tra le mani qualche banconota da
50 €). Ovviamente la futura vittima non si azzarda a puntare perché sa
che il gioco è un imbroglio, eppure... il truffatore muovendo piano
piano i dischetti fa vedere bene dove finisce il disco vincente ed una
persona del "pubblico" punta senza esitare 50 €. Vince!! Stupore della
futura vittima che, sorridendo, pensa: "l'avevo visto pure io che era
quello il disco, avrei potuto puntare e vincere!".
Inizia subito
un altro giro e, sempre facendo capire dove sia nascosto il cerchio
bianco, il truffatore propone ad un'altra persona del pubblico di
giocare. Tutti sanno qual è il disco giusto ma questo giocatore,
puntando anch'esso 50 €, sbaglia clamorosamente!
La futura vittima
pensa ancora: "era facilissimo, era l'altro dischetto!!" Ed è a questo
punto che il truffatore domanda alla futura vittima quale sia il cerchio
giusto...
La futura vittima, ingenuamente, avendo la certezza di
sapere la risposta indica uno dei due dischetti rimasti, quello
vincente. Ma il truffatore facendogli vedere da vicino 100 €, ovvero
quello che potrebbe vincere puntando 50 € (perché in questo "gioco" si
vince il doppio di quello che si punta), chiede alla futura vittima di
tirare fuori i soldi e darglieli per poter proseguire col gioco. La
futura vittima, un po' titubante ma certa al 100% di poter vincere
quelle 100 €, apre il portafogli ed esce le sue 50 €. In quel momento di
distrazione però una persona del pubblico, più svelta della futura
vittima, prende l'iniziativa e punta per prima sul dischetto. Il
dischetto viene capovolto e risulta effettivamente essere quello
vincente. il giocatore intasca le 100 € alla faccia della futura vittima
che pensa ancora una volta: "quelle 100 € erano mie! Era facilissimo!
Potevo vincere!".
Un'altra mano del gioco comincia, il truffatore
fa sempre vedere bene dove si trova il cerchietto bianco finché non
smette di mischiare, dopo di che chiede alla futura vittima (che d'ora
in poi ahimé potremo chiamare "la vittima") di puntare le 50 €. La
vittima, dati i precedenti, non ci pensa più di tanto e dà in mano al
truffatore le 50 € il quale lo invita a capovolgere lui stesso il disco:
tra gli applausi ed i "bravo hai vinto" delle altre persone del
pubblico, la vittima capovolge il dischetto vincente ma, con grandissimo
stupore, scopre che non è quello col cerchietto bianco!!! Disorientato,
deluso ed incredulo per aver perso 50 € fa un passo indietro dicendo
"non è possibile!" e fa cenno di andar via.
Il truffatore però non
accontentandosi di quelle 50 € e conscio di aver fatto abboccare una
preda facile gli dice che vincere è davvero è facile tant'è che in un
baleno viene fatto un altro giro e la vittima, trattenuta ed incitata
dal resto del pubblico, assiste ad un'ennesima facile vittoria di un
altro contento puntatore...
Al giro successivo la vittima cede e
prova a puntare per la seconda volta 50 € pensando: "prima devo essermi
distratto per un istante. Adesso non c'è dubbio, ho tenuto gli occhi
aperti e ho visto ogni minimo movimento che il truffatore ha fatto con
le mani, sono certo di vincere, devo riprendermi i soldi persi!". La
vittima viene invitata a capovolgere il dischetto e... "Noooo!!!" è
quello sbagliato!
Così dopo aver perso (o regalato) 100 € la
vittima va via con la coda tra le gambe e con lo sguardo basso, e per
tutto il resto del soggiorno a Parigi gli frulleranno per la testa
questi momenti e penserà a cosa avrebbe potuto fare di bello con quelle
100 € a Parigi...
Perché allora questo gioco è una truffa se gli altri vincono?
Perché
tutto il gioco è un teatrino, il pubblico è composto all'80% da
complici del truffatore. Tutti quelli che vincono (ed anche quello che
perde) recitano di fatto un ruolo ben preciso nella ben rodata
organizzazione. All'inizio il truffatore effettivamente fa vedere bene
il dischetto vincente sapendo per certo che per i primi giri punteranno
solo i suoi complici.
Una volta invece invogliata la vittima a
giocare il truffatore mette in pratica le sue abilità di maneggiatore ed
il trucco è "semplice": maneggia un disco (perdente) con una mano e due
dischi con l'altra. All'ultima mossa il truffatore invece di poggiare
il dischetto più basso tra i due tenuti in una mano (quello col cerchio
bianco) riesce a poggiare quello più in alto dei due (quello perdente).
Tale mossa è fatta con un gesto "innaturale" in modo così veloce che
l'occhio inesperto della vittima non può mai percepire. La vittima è
così convinta di aver ancora sott'occhio il buon dischetto, lo continua a
seguire nelle ultime mosse fino a che non si ferma, ma al momento di
girarlo rimane stupito nello scoprire che è quello sbagliato.
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
Potete
anche fermarvi a vedere il teatrino ma non fatevi prendere dall'euforia
vedendo che delle persone vincono così tanti soldi in una maniera così
facile, sono dei complici.
- Il luogo dove potete, quasi certamente, incontrare questa truffa?
Luoghi
di grandissimo flusso di turisti come il ponte che collega il Trocadero
alla Tour Eiffel, la stradina che sale dalla stazione metro Anvers
verso il Sacré-Coeur, i marciapiedi della strada che collega la stazione
metro Porte de Clignancourt al Mercato delle Pulci di Saint-Ouen.
PS:
Questa spiegazione permetterebbe di poter "truffare i truffatori" in
quanto ci sono dei momenti vulnerabili in cui si può "vincere", ma vi
consiglio vivamente di non provarci per evitare di mettere a rischio la
vostra incolumità in quanto si ha a che fare con gente pericolosa a cui
non piace "perdere"!
- L'Anello d'Oro
Una truffa molto semplice e veloce: mentre camminate tranquillamente per strada un individuo si fionda ai
La ricompensa che vi chiederà in cambio del finto anello d'oro può variare dai 5 € ai 50 € o più.
La ricompensa che vi chiederà in cambio del finto anello d'oro può variare dai 5 € ai 50 € o più.
vostri piedi facendo finta di cogliere da terra, davanti ai vostri occhi, un grosso anello d'oro. Dopo aver recitato una faccia stupita cercherà in un modo o nell'altro di darveli in cambio di qualche euro.
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
Non date mai retta a degli individui (molto spesso zingari, quindi molto riconoscibili) che vi si avvicinano e vi porgono delle cose chiedendo dei soldi. Fate finta di niente, esclamate un NO secco, ed andate avanti per la vostra strada.
- Il luogo dove potete, quasi certamente, incontrare questa truffa?
Ovunque a Parigi, specialmente in luoghi frequentati da turisti dato che questi sono sempre le prede preferite dai truffatori.
- Lo Scippo in metropolitana o per strada
Questo
è l'evento peggiore di tutti in quanto avviene senza "scelta" della
vittima e comporta non solamente la perdita di soldi ma anche di oggetti
di valore e dei documenti, indispensabili durante un viaggio.
Esistono,
purtroppo, diverse varianti di scippo e quelle che si possono evitare
(all'80%) sono quelli di destrezza. Questo elenco nell'elenco vi
permetterà di riconoscere il rischio e di evitare di essere derubati.
Analizziamo le varie situazioni.
1) Entrate in una stazione della
metro e salite su un vagone molto affollato. Lo spazio in piedi non è
sufficiente e ci si deve stringere per poter entrare, cosi da trovarsi a
stretto contatto con il resto dei passeggeri fino a destinazione.
Scendete dal vagone, uscite dalla metro ed alla prima occasione in cui
vi servono i soldi o dovete fare una telefonata vi accorgete di non avere più il portafogli e/o il cellulare che avevate tenuto fino ad allora nella vostra borsa.
Cosa è successo? Nella metro affollata, degli zingari (nel 99% dei casi si tratta di ragazzine o signore ed agiscono in coppia) approfittano ad addossarsi alla vostra borsa e, coperte dalla loro grande borsa,
vi inseriscono le loro mani per rubarvi gli oggetti più preziosi. Non
sottovalutatele, riescono ad intrufolare le loro mani, senza che ve ne
accorgiate, anche se la borsa è chiusa e se ce l'aveta davanti. Molto spesso, se individuano la vittima prima di salire sul vagone aspettano che questa vi salga e, mentre una le svuota velocemente
la borsa degli oggetti di valore, l'altra ferma la chiusura automatica
delle porte del vagone e le rilascia nel momento in cui la ladra vi
esce. In questo modo anche se la vittima si dovesse accorgere al momento
del furto rimarrebbe "intrappolato" nel vagone e le ladre uscirebbero in tutta tranquillità dalla stazione.
2)
Dopo aver camminato parecchio sia per strada che per i cunicoli della
metro ad un certo punto vi accorgete di non avere più il telefono e/o il
portafogli.
Cosa è successo? Mentre state camminando, distratti
dal parlare col vostro compagno/a o distratti dalla consultazione di una
guida turistica, degli individui vi seguono da molto vicino in maniera
molto discreta aprendo la vostra borsa che tenete a tracolla alle vostre
spalle e vi rubano gli oggetti.
3) Camminate o state fermi per
strada o nella metro, una o due persone (nella maggior parte dei casi
dei ragazzini zingari che cercano di dissimularsi indossando delle
giacchette "eleganti") si avvicinano per chiedervi informazioni sui
trasporti. Nel chiedere informazioni vi mostrano una mappa che in realtà
gli serve per coprire la vostra borsa/borsello nel quale stanno
intrufolando le loro mani. Spesso agiscono in 3 o in 4 in modo da "stordire" la vittima con la loro insistenza e nel frattempo rubarvi le cose.
4) Siete ad uno sportello Bancomat per prelevare dei contanti,
non appena inserite il codice segreto un gruppetto di ragazzini zingari
si fionda sul distributore iniziando a spingere tasti un po' a caso
sperando di riuscire a far uscire la più alta somma di denaro che
prendono al volo e scappano.
5) Siete seduti ad un tavolino sul marciapiede antistante un bar o di un bistrot ed avete poggiato il vostro cellulare (specialmente se i-Phone!) sul tavolino. Basta un attimo di distrazione ed il telefono vi verrà sottratto da dei ragazzini che fuggiranno a gambe levate, anche in pieno giorno.
5) Siete seduti ad un tavolino sul marciapiede antistante un bar o di un bistrot ed avete poggiato il vostro cellulare (specialmente se i-Phone!) sul tavolino. Basta un attimo di distrazione ed il telefono vi verrà sottratto da dei ragazzini che fuggiranno a gambe levate, anche in pieno giorno.
- Come evitare di diventare vittime della truffa?
Nel momento
che vedete degli zingari che si aggirano nella folla, con lo sguardo
diretto prevalentemente alle borse, state attenti. Inoltre, in qualsiasi
posto vi troviate, mettete la vostra borsa a tracolla sul davanti e mai
alle vostre spalle; inoltre tenete costantemente una mano
sull'apertura. Il consiglio migliore è mettere portafogli o telefoni
nelle tasche interne delle vostre giacche o delle vostre borse
(possibilmente chiudibili con cerniere o bottoni) e assolutamente mai
nelle tasche posteriori dei vostri pantaloni. Inoltre "guardatevi le
spalle" a vicenda.
Non abbassate mai la guardia e non pensate che ve ne
accorgereste se vi mettessero le mani addosso per rubarvi qualcosa, ho
visto ladri cercare di rubare un braccialetto direttamente dal polso di
una persona che stava camminando nella metropolitana. Se il furto non è
andato a buon fine non è stato merito della persona che se n'è accorta
ma degli altri passanti che l'hanno avvisata.
- Il luogo dove potete, incontrare questa truffa?
Ovunque, specialmente in luoghi affollati come la metro (specialmente linee 1 e 4).
-
alla port du maillot ci sono dei soggetti che fingono di aiutarvi con i biglietti e truffano sistematicamente,attenti perché in questo posto della metro arrivano tutti quelli che arrivano con ryanair
RispondiEliminaalla PORT DU MAILLOT HANNO TRUFFATO ANCHE ME, QUESTI SOGGETTI HANNO ANCHE UN TESSERINO E DANNO L'IMPRESSIONE DI AIUTARVI
EliminaIn che cosa consiste la truffa?
EliminaCapita che qualcuno raccolga ai vostri piedi un anello e ve lo consegni come vi fosse caduto in quel momento salvo poi chiedervi una ricompensa: 20, 30 euro.
RispondiEliminaSembra d'oro, in effetti e un pesante anello di ottone marchiato 24 k: valore zero. Lasciateglielo pure.
Proprio pochi giorni fa ho avvertito una ragazza americana a Montmartre di non giocare. Avrebbe perso 300 euro. Si sono un tantino "alterati", ma per fortuna era pieno di gente e non hanno potuto far altro che inveire contro di me e seguirmi per pochi metri.
RispondiEliminaState attenti a Parigi..ci sono stata qualche anno fa..in una settimana queste truffe le ho viste tutte. Ah Se avessi letto questo articolo prima!!! Ci sono cascata con il gioco delle tre carte. Credetemi questi signori sono bravissimi e di certo non sono una sprovveduta vivendo anche a Napoli..dove a truffe siamo abituati!! Ricordate che tutto il mondo è paese..io la lezione l ho avuta ed è andata proprio così ma per fortuna ne ho buttati "solo"40! La maggior parte delle vittime erano italiani fregano. Perchè abbiamo la concezione di essere più intelliggenti e di voler fottere il prossimo...ma in realtá veniamo sempre fregati!! Mi raccomando UOMO AVVISATO!
RispondiEliminain tre giorni di visita a parigi, per 2 volte han tentato con la storia dell'anello d'oro trovato per terra.....e alla metro di BARBES di vendermi a 10 € carnet di biglietti METRO che di solito costano € 13,69 e poi sigarette....ma non fumo quindi non mi interessavano
RispondiEliminaCiao. Noi siamo appena stati a Parigi e siamo tornati con un "bellissimo" anello "d'oro". Viviamo in un piccolo paesino di montagna e non avevamo mai sentito di questa truffa anche se ho visto che è molto frequente nelle nostre città italiane. Cmq ci si rende conto quasi subito della truffa, chi mai trova un pataccone d'oro e te lo "regala" perchè non gli va bene? Ora la mia domanda è una: a noi ha chiesto solo 5€ che non avevamo e allora si è accontentato di 4€. Ci è andata bene perchè poteva chiederci di più (però non gliene davamo di più) o dobbiamo controllare bene bene in borsa? All'apparenza a me non manca niente... (anche perchè non avevo tanto in borsa - chiusa con la zip). Grazie, ciao e, come si dice da me: su co le recie (traduzione: attenzione!)
RispondiEliminaa Montmartre state anche attenti a dei signori che ti fanno il ritratto col un foglio di carta ed una forbice senza chiedervi il permesso e quando lo hanno terminato ti tolgono 20 euro a ritratto!!!
RispondiEliminaSacro Cuore, 8e30 del mattino(praticamente solo io e la mia compagna in giro) 5 senegalesi col giochino del braccialetto ci han spillato 20 euro...Chiaramente non siamo stati li a battibeccare anche perché mentre creano l'orribile braccialetto hanno in mano un taglia unghie enorme (con annesso coltellino) che loro usano per accorciarlo a fine creazione e quindi un pò spaventati abbiamo ceduto... Come si dice dalle mie parti... tanto i 20 euro li useranno in medicine...
RispondiEliminaAnche noi sta sera alle 20:00 stessa cosa ci hanno spillato 25€! Perché hanno intravisto la banconota da 20€ e 5€ non gli bastavano e usano il taglia unghie per minaccia e hanno accerchiato me, ma soprattutto il mio ragazzo! Assurdo nemmeno siamo riusciti a salire le scale presi dallo shock!
EliminaAnche noi sta sera alle 20:00 stessa cosa ci hanno spillato 25€! Perché hanno intravisto la banconota da 20€ e 5€ non gli bastavano e usano il taglia unghie per minaccia e hanno accerchiato me, ma soprattutto il mio ragazzo! Assurdo nemmeno siamo riusciti a salire le scale presi dallo shock!
EliminaMa scusate, di solito infilate i chiodi nella presa di corrente?
RispondiEliminaBasta non essere babaleoni, di truffatori l'è pieno il mondo, ciò!
Sono ancora a Parigi.e l'altra sera ai piedi della scalinata del sacro cuore ci siamo imbattuti nei sopra citati ARTISTI DEI BRACCIALETTI DI COTONE. non abbiamo avuto neanche il tempo di realizzare velocemente perché in 3 secondi sia io che il mio ragazzo ci siamo trovati con il cappio del braccialetto al dito con questi individui di colore che creavano velocemente il braccialetto. A noi é andata bene perché ci hanno fregato solo 5 euro. Dimenticavo,ci hanno anche chiesto se necessitavamo di marijuana..
RispondiEliminache tristezza sentir parlare in quei termini degli artisti di strada di Montmartre .. se non ci fossi stata e non li conoscessi potrei anche credere che sia così. Ci sono artisti che hanno iniziato 40 anni fa con i ritratti e sono tutt'ora in quella piazza mossi dalla passione e ovviamente dal bisogno di vivere ... un'opera di un artista ha un prezzo che forse i turisti yuppi non sanno valutare
RispondiEliminache tristezza sentir parlare in quei termini degli artisti di strada di Montmartre .. se non ci fossi stata e non li conoscessi potrei anche credere che sia così. Ci sono artisti che hanno iniziato 40 anni fa con i ritratti e sono tutt'ora in quella piazza mossi dalla passione e ovviamente dal bisogno di vivere ... un'opera di un artista ha un prezzo che forse i turisti yuppi non sanno valutare
RispondiEliminaMagari avessi letto l’articolo prima e non mi sarei fatta fregate 10 euro da quelli delle donazioni... beh sta volta non sono donazioni per sordomuti ma per i senza tetto... il bello é che dopo che gli avevo dati l’ho realizzato é per questo che sono corsa a cercare articoli in merito....
RispondiEliminaAhimè!!! Beh li useranno in medicinali...
articoli come questi dovrebbero essere messi su siti che la gente visita spesso, come ad esempio i siti dove la gente va a prenotare l’hotel, cosi da avere un campanellino d’allarme...
RispondiEliminaIn merito al commento di prima questi truffatori prima ti fanno firmare la petizione e dopo ti chiedono la donazione, io gli volevo dare 5 euro ma mi hanno detto che il minimo é 10...
Avendo che a fare con associazioni come uniscef eccetera glieli ho dati, ma tempo 30 secondi ed ho realizzato la cazzata... questi non avevano nessun tesserino..