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martedì 8 gennaio 2013

Consigli su come vivere a Parigi

Ecco alcuni consigli che possono tornare utili per chi si deve trasferire a Parigi per un periodo medio-lungo (per motivi di studio, Erasmus, lavoro, ecc).

O. Ormai non si può vivere più senza un numero di telefono portatile ed oggigiorno numerosissime sono le compagnie telefoniche ed i servizi offerti (chiamate, internet, sms, tv,...). Per consigliare il migliore operatore bisogna ovviamente valutare l'utilizzo che che si deve fare del telefono, ma si può dire che al momento il migliore è l'abbonamento di FREE.
Occhio, per attivare un abbonamento (che sia con o senza ingaggio contrattuale) è necessario disporre di un conto bancario francese.

O. Per i trasporti ci sono tante scelte di abbonamenti ma quello veramente conveniente è il Passe Navigo Decouverte per chi ha più di 25 anni. Per chi invece ha meno di 26 anni ed è studente può chiedere l'attivazione dell'ottimo Navigo Imagine R.
Ottima alternativa ai trasporti pubblici può essere l'utilizzo della bici condivisa Velib' o dell'auto elettrica condivisa Autolib'.

O. Se vuoi divertirti la sera frequentando locali calmi e carini puoi andare nel Marais oppure nel Quartiere Latino (Place de la Contrescarpe o rue Mouffetard).

O. Sei il tipico italiano che è abituato a mangiare 6 giorni su 7 la pasta ed hai dunque paura di morire di fame a Parigi? Niente paura, la pasta si trova tranquillamente nei supermercati.
Il prezzo ovviamente dipende sia dal supermercato in cui vai a fare la spesa che dalla marca della pasta che compri. Puoi trovare sia pasta italiana che costa molto oltre 2 € il pacco da 500g, sia pasta non italiana che costa 0,40 € il pacco da 500g. Ci sono quindi alcuni tipi di pasta economica che non hanno nulla di meno rispetto alla nostra pasta base.
Io compro da LIDL la pasta Combino, ottima anche nella versione all'uovo. Unica mancanza è nella scelta del formato, non si trovano facilmente tutti i formati che utilizziamo noi.
Altro punto debole è l'acqua... prezzi esorbitanti o prezzi economicissimi.

O. In che zona affittare uno studio o un monolocale o andare in colocazione? Tutto dipende dal budget, ovviamente più miri alla zona centrale e turistica più il prezzo aumenta.
Considera che puoi tranquillamente prendere casa nella banlieu prossima a Parigi senza perdere in comodità e qualità, ma risparmiando parecchio (la banlieu più chic è Neuilly-sur-Seine).
L'importante è scegliere un appartamento ben ristrutturato e vicino ad una stazione metro dalla quale passano più linee metro o vicino a fermate di BUS servite da linee differenti. E se siete abituati a ritirarvi tardi la notte considerate la vicinanza ad una fermata servita dai Noctilien che vi faranno risparmiare parecchi soldi rispetto ai taxi.

O. Come fare se colui che mi deve affittare l'appartamento pretende che tu abbia un garante francese? unico modo sarebbe farti qualche amico francese.... oppure trovare un lacatario che non esige il garante francese il quale poi diventerà lui stesso un garante che può aiutare ad aprire un conto bancario francese.

O. Che tempo si trova a Parigi? Non nevica molto (purtroppo), invece piove abbastanza e le condizioni meteo cambiano in modo repentino (in un giorno si può avere un'impressionante alternanza di sole e pioggia). Comunque in generale d'estate al sole fa davvero tanto caldo, a partire da maggio, mentre d'inverno le mattine sono molto ma molto rigide rispetto al resto del giorno.

O. Con che banca conviene aprire un conto corrente? Il mondo bancario è molto vario e si aggiorna molto spesso per quanto riguarda le offerte e promozioni. Esistono alcune banche che non richiedono un garante (ad esempio la Societé Generale), ma rimane sempre necessario dimostrare la propria domiciliazione in Francia (tramite contratto d'affitto o certificazione firmata da un vostro conoscente francese che vi ospita a casa sua).
Una valida alternativa alla banca normale può essere la Banque Postale che mette a disposizione dell'utenza un numero elevato di uffici e sportelli.

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